UN PO’ DI STORIA
Il World Padel Tour non ha rivali… è oggi l’appuntamento più importante per i professionisti della disciplina a livello internazionale.
Nato nel 2013 in Spagna, ha dovuto affrontare una lunga bagarre giuridica con un’altro campionato: Il Pro Padel Tour, che è stato il più importante circuito professionistico nei suoi otto anni di esistenza (2005-2012), sia per il livello organizzativo dei tornei che per la partecipazione dei migliori giocatori del mondo.
Da questa battaglia legale ci fu un accordo tra associazione dei giocatori professionisti (AJPP) e associazione femminile di padel spagnola (AFEP): un unico circuito professionistico a livello mondiale: il World Padel Tour.
Il circuito oggi è gestito da Setpoint events S.A., che stabilisce le regole e garantisce che i parametri di qualità richiesti vengano rispettati, così come i premi destinati ai giocatori professionisti di padel che partecipano.
I tornei del WPT sono tra i 15 e i 20 l’anno, più un master finale in cui si affrontano le migliori coppie nel ranking.
Per la categoria femminile il numero dei tornei è più basso, di solito la metà di quello maschile. A giugno 2019 vi è stato un accordo storico tra il WPT e la Federaciòn Internacional de Padel che ha portato all’unificazione di un ranking unico e riconoscibile in tutto il mondo sia per la categoria maschile che femminile.
A Settembre 2020, precisamente dal 6 al 13, c’è stato l’approdo del WPT in Italia, che ha visto protagonista la città di Cagliari sulla cornice del lungomare di Poetto per la tappa del Sardegna Open. A Settembre del 2021 c’è stata la seconda tappa italiana sempre a Cagliari.
Non solo Italia ma anche la Svezia, il Portogallo, l’Argentina e il Messico fanno da cornice alla competizione. Tuttavia, nel calendario, 19 tappe su 24 sono in Spagna.
Si era parlato anche di una possibile seconda tappa italiana a Roma o Milano ma la situazione sanitaria ha consigliato di rimandare il progetto al 2022.
IL CALENDARIO 2021
- Madrid Open– dal 5 all’11 aprile
- Alicante Open– dal 19 al 25 aprile
- Vigo Open– dal 3 al 9 maggio
- Cantabria Open– dal 24 al 30 maggio
- Marbella Master– dal 7 al 13 giugno
- Albacete Challenger– dal 14 al 20 giugno
- Valladolid Master– dal 21 al 27 giugno
- Valencia Open– dal 5 al 11 luglio
- Puerto de Santa María Challenger– dal 12 al 18 luglio
- Las Rozas Open– dal 19 al 25 luglio
- Málaga Open– dal 2 all’8 agosto
- La Nucía Challenger– dal 9 al 15 agosto
- Acapulco Exhibition– dal 11 al 14 agosto
- Calanda Challenger– dal 23 al 29 agosto
- Cascais Master– dal 30 agosto al 5 settembre
- Sardegna Open– dal 6 al 12 settembre
- Barcelona Master– dal 13 al 19 settembre
- Lugo Open– dal 20 al 26 settembre
- Segovia Challenger– dal 27 settembre al 3 ottobre
- Menorca Open– dal 4 al 10 ottobre
- Valencia Challenger– dal 11 al 17 ottobre
- Córdoba Open– dal 18 al 24 ottobre
- Swedish Open– dal 8 al 14 de novembre
- Buenos Aires Master– dal 22 al 28 de novembre
- México Open– dal 29 de novembre al 5 dicembre
- Madrid Master Final– dal 16 al 19 dicembre
Non ci resta che sperare ora, di vedere l’Italia in pole position nel prossimo calendario 2022…