Carolina Orsi, star del Padel: “mi sono avvicinata a questo sport per caso”

A soli trent’anni è la n°1 nel ranking mondiale tra le italiane, n° 51 nel ranking del World Padel Tour e campionessa italiana nel torneo a coppie… è questo e tanto altro la giovane Carolina Orsi, che ci ha raccontato come è iniziata la sua carriera e qualche pillola per chi vuole avvicinarsi alla disciplina.

Disponibile e sorridente, reduce dall’ennesimo premio nella Veneto Padel Cup svoltosi a Padova, racconta che si è avvicinata a questo sport per caso mentre era in vacanza al mare con suo padre. Una mattina ha partecipato alla sua prima partita di Padel insieme a Gianfranco Nirdarci (n°1 del comitato italiano di Padel): “Proprio Gianfranco mi ha spinta ad allenarmi e ad iscrivermi al Circolo Aniene per concorrere in Serie A, lo ringrazio tantissimo per avermi dato questo consiglio”, dice la Orsi, “appena tesserata poi ho iniziato i primi allenamenti, una volta ogni due settimane accompagnati da tanto allenamento.”

Da lì in poi Carolina non si è più fermata, vincendo in pochissimo tempo, per ben sei volte, il Campionato italiano di Serie A. Il lavoro l’ha poi portata in Spagna, precisamente a Madrid, dove riesce a connettere lavoro e Padel. Come lei stessa dice: “qui sono riuscita a confrontarmi con questo sport a livello internazionale, con il World Padel Tour.”

I prossimi impegni per Carolina sono a livello internazionale: “sicuramente parteciperò agli ultimi incontri del World Padel Tour che si terranno a Minorca, Cordoba e in Svezia, in programma ho anche i campionati italiani Indoor a Dicembre ma la speranza più grande sono i mondiali in Qatar.”

Per i principianti invece, quale consiglio daresti?

“Per chi inizia a giocare, consiglio di esercitarsi su entrambe i lati del campo (tranne per i mancini), farsi aiutare sempre da un maestro preparato e svolgere moltissima attività fisica, che non è assolutamente da sottovalutare se si vogliono prevenire infortuni. Essendo uno sport nuovo, ha movimenti nuovi e perciò il corpo va preparato. Un altro consiglio prezioso è guardare partite di giocatori ad alti livelli per poterne apprendere il meglio. Inoltre non scegliere una racchetta qualsiasi, magari in base alla bellezza, ma una racchetta leggera, non troppo dura per evitare di farsi male e abbandonare ancor prima di aver iniziato!”

Ecco, proprio riguardo i principianti, è più facile il Padel o il Tennis?

“Beh sicuramente il Tennis ha delle regole di base complesse, che bisogna studiare e conoscere a fondo. Il Padel invece è uno sport per tutti, basta giocare un paio di volte per capire i meccanismi. Le differenze tra i due sport sono molte, anche se sembrano esserci delle affinità, sono arginate agli accessori (pallina, racchetta e rete) che sono però al contempo diverse. I colpi, come il volèe o il rimbalzo hanno derivazione tennistica, ma sono applicati in modo molto differente.”

Abbiamo chiesto a Carolina un commento su una delle domande più ricorrenti: il Padel è una moda passeggera?

“La gente sta investendo molto sul Padel, basta guardare i numerosi campi e gli eventi che si formano giorno dopo giorno. Penso che tutto ciò non sia fatto invano, c’è un’analisi dietro. Secondo me il Padel sarà lo sport del futuro.”

Noi ce lo auguriamo e non vediamo l’ora di vedere Carolina scalare le vette dei prossimi campionati!

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